DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi alla data di partenza per il Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Prima di partire/ documenti per viaggi all’estero di minori” sulla home page di questo sito.
Visto d’ingresso: necessario, da richiedersi presso l’Ambasciata del Sudan a Roma. La durata del visto turistico può essere prolungata, in loco a pagamento, fino ad un massimo di tre mesi. Per quanti si recassero in Sudan per lavoro, anche temporaneamente, occorre chiedere un visto di ingresso per motivi di lavoro, che potra’ essere prolungato in loco a pagamento fino a un massimo di un anno.
Lo straniero, (titolare di passaporto ordinario) è tenuto a dichiarare la sua presenza all’Autorità competente (Alien Registration Office) entro tre giorni dal suo ingresso nel Paese.
I giornalisti e i cineoperatori devono, prima di partire, munirsi presso l’Ambasciata sudanese della prevista autorizzazione da parte del “Ministry of Information and Communications – External Department” e dare comunicazione del programma che intendono seguire una volta arrivati nel Paese.
Sono inoltre necessari permessi di viaggio, da richiedere alle Autorità locali, per uscire dal territorio dello Stato di Khartoum. Poiché tali disposizioni possono essere soggette a cambiamenti, anche senza preavviso, si consiglia di prendere contatto con l’Ambasciata d’Italia a Khartoum per un quadro aggiornato in materia.
Formalità valutarie: in Sudan è consentita l’introduzione di valuta straniera di qualsiasi ammontare, senza doverne dimostrare la provenienza. In loco non è possibile effettuare transazioni con carte di credito o bancomat stranieri. Si consiglia vivamente di portare con sé risorse sufficienti di contanti.
Servizi: le banche sono aperte dalle 8.30 alle 14.00, dalla domenica al giovedì. I negozi sono aperti dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.00, dal sabato al giovedì (l’apertura dei negozi rimane comunque una prerogativa del proprietario).
Durante il mese di Ramadan, tutti gli esercizi aprono 30 minuti piu’ tardi e chiudono un’ora prima.
INDICAZIONI GENERALI
La situazione generale nel Paese è condizionata da una perdurante instabilità economica e da tensioni politiche che possono sfociare in manifestazioni e disordini, in particolare in connessione all’aumento del costo della vita. Si raccomanda prudenza, di evitare le manifestazioni e ogni altro tipo di assembramento, di tenersi sempre informarti sulla situazione generale sui media e contattando all'occorrenza l'Ambasciata d’Italia a Khartoum, e di seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali.
Si invitano i connazionali che intendano viaggiare al di fuori delle aree urbane ad informarsi sulla situazione locale e di pianificare accuratamente gli spostamenti tenendo conto che, alla luce dell’instabilità di talune aree, le autorità possono senza preavviso modificare le disposizioni in materia di permessi di viaggio ovvero incrementare le misure di sicurezza. Vanno tenute inoltre in debito conto anche le difficili condizioni igienico-sanitarie.
Le condizioni di sicurezza sono migliori a Khartoum rispetto al resto del Paese. Si raccomanda tuttavia di tenere alta la soglia di attenzione, in particolare nelle aree e nei quartieri più popolari e periferici della capitale.
Si segnala anche la riduzione nella disponibilità di voli aerei locali sicuri, dal momento che le compagnie aeree commerciali che operano in Sudan non rispondono agli standard ICAO e sono quindi “black-listed” dall’Unione Europea.
Il Paese condivide con il resto del mondo l’esposizione al rischio del terrorismo internazionale. Non si può quindi escludere la possibilità di azioni ostili e rapimenti anche in danno di cittadini stranieri.
AREE DI PARTICOLARE CAUTELA
In tutta la regione del Darfur negli Stati del Sud Kordofan, Nord Kordofan, di Kassala e del Blue Nile vige lo stato di emergenza. La regione di confine tra Sudan e Sud Sudan ed in particolare gli Stati del Sud Kordofan e del Blue Nile sono ancora instabili - nonostante un cessate il fuoco generalizzato - e potrebbero ancora essere teatro di scontri tra le forze governative e gruppi affiliati al “Sudan People’s Liberation Movement-North” (SPLM-N). Sono quindi sconsigliati viaggi a qualsiasi titolo nella regione del Darfur e negli Stati del Sud Kordofan e del Blue Nile. In questi territori, comprese le aree urbane, sono frequenti gli episodi di banditismo con aggressioni e casi di sequestro di persona a danno di operatori umanitari. E’ ad alto rischio anche l’area di Abyei, oggetto di contesa tra Sudan e Sud Sudan. Si sconsigliano pertanto viaggi anche in questa regione.
Per tutte le predette zone sono in vigore restrizioni di accesso che valgono anche per il personale umanitario.
Sono sconsigliati viaggi a qualsiasi titolo anche nella zona desertica al confine con la Libia, caratterizzata da traffici anche non controllati tra i due Paesi e da movimenti di truppe e milizie.
AVVERTENZE
Si consiglia di:
- registrare i dati del proprio viaggio sul portale DOVESIAMONELMONDO e di contattare prima della partenza e all'arrivo, l'Ambasciata d'Italia a Khartoum (ambasciata.khartoum@esteri.it), segnalando la propria presenza e gli eventuali spostamenti nel Paese;
- muoversi sempre in gruppo e guidati da accompagnatori affidabili e competenti;
- usare la massima prudenza, di adottare adeguate misure di cautela e di evitare luoghi di assembramento, specie durante i fine settimana e dopo la preghiera del venerdì, mantenendo comportamenti rispettosi della cultura e della religione locale (anche nell’abbigliamento);
- utilizzare almeno due automezzi per eventuali spostamenti al di fuori dei centri abitati; dopo la mezzanotte sono frequenti i controlli da parte delle Autorità militari e di sicurezza;
- procurarsi gratuitamente (nelle more della definizione di nuove tariffe) il permesso per fotografare o per usare le videocamere ("Photo Permit") presso il “Ministry of Information – External Department”. Ai giornalisti è richiesta la "Press Card'', anch’essa gratuita (nelle more della definizione di nuove tariffe). Per facilitare il disbrigo di tali pratiche, si consiglia di portare con sé una buona scorta di fotografie formato tessera necessarie per la concessione di tali permessi.
Il Sudan è un Paese a maggioranza islamica dove vige la Sharia (legge islamica). Si consigliano pertanto un abbigliamento e un atteggiamento rispettosi della morale e della sensibilità locali.
Si segnala che per raggiungere le zone del Paese fuori dalla capitale è richiesto il cosiddetto "Travel Permit" e che al di sopra dei tre giorni di permanenza nel Paese e’ necessario acquisire uno Stay Permit.
NORMATIVE LOCALI RILEVANTI
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti) e per il consumo di alcolici: sono vietati l’introduzione, il possesso, lo spaccio, l'uso ed il consumo di alcolici e stupefacenti; le pene sono molto severe. Al fine di evitare l’importazione illegale di alcolici, i controlli all’aeroporto di Khartoum sono particolarmente rigorosi.
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: per quanto riguarda gli abusi sessuali o le violenze su minori le pene comminate sulla base della “Sharia” sono estremamente severe.
Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.
In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si raccomanda di informare immediatamente l’Ambasciata, per la necessaria assistenza.
INFORMAZIONI PER LE AZIENDE
Si consiglia alle aziende italiane che inviano tecnici o maestranze anche solo per brevi missioni nel Paese, di adottare specifiche misure di sicurezza e di attenersi alle disposizioni impartite dalle autorità locali in materia di trasferimenti di personale straniero.
Le strutture medico/ospedaliere del Paese non rispecchiano gli standard occidentali.
La situazione sanitaria, inoltre, è particolarmente difficile in quanto vi è il rischio di contrarre le malattie tipiche delle zone equatoriali: malaria, ameba, tifo, epatiti A, B e C, meningite, colera, febbre gialla. I casi di AIDS sono in aumento.
Negli ultimi anni sono stati riportati frequenti casi di “febbre della Rift Valley”; una malattia infettiva non contagiosa dei Ruminanti, presente in Africa (specie nell'area della Rift Valley) e nella penisola arabica. Costituisce un’importante zoonosi. In linea generale, sono frequenti le infezioni causate da contatto diretto con animali infetti, da assunzione di latte non pastorizzato o da punture di insetto. Benché il rischio sia più elevato nelle aree rurali, i frequenti spostamenti di popolazione verso le aree urbane fanno si’ che anche le popolazioni urbane siano potenzialmente esposte a tali patologie. Si consiglia di consultare periodicamente il sito dell’Organizzazione mondiale della Sanità (www.who.org) per aggiornamenti sulla situazione sanitaria. Si prega di consultare le Info Sanitarie “Malattie infettive e vaccinazioni” e “Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” sulla home page di questo sito.
Si segnala che nelle province di White Nile, Nord Kordofan e Gezira e, in modalità più circoscritta, in quelle del Sud e West Darfur, del River Nile del Blu Nile, di Sennar e dell'area metropolitana di Khartoum, sono presenti focolai di colera.
Si raccomanda ai connazionali presenti di attenersi scrupolosamente alle misure di prevenzione delle malattie trasmesse da acqua ed alimenti indicate nella sezione Alimentazione in viaggio di questo sito e di bere solo acqua filtrata e disinfettata e di disinfettare con cura frutta e verdura.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Avvertenze
Si consiglia:
- previo parere medico, le vaccinazioni contro: meningite, epatite A, B e C, tifo e tetano; la profilassi antimalarica è altresì consigliata;
- di viaggiare con una scorta di farmaci di prima necessità e quelli di cui si ha bisogno;
- di bere solo acqua filtrata e disinfettata e di disinfettare con cura frutta e verdura.
E’ obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori superiori ai 9 mesi d’età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione, nonchè per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione.
Patente
patente italiana presentata all'arrivo alle autorità
Documenti doganali:E' richiesto il "carnet di passaggio in dogana" per i vecoli importati temporaneamente. Ulteriori informazioni sul sito
www.aci.it/index.php?id=2090
Trasporti: la rete stradale ordinaria è di circa Km 73577, mentre quella autostradale è inesistente. La rete ferroviaria si estende per circa Km 4765.
Porti: Port Sudan
Aeroporti internazionali: Khartoum, Port Sudan.
Compagnie aeree: non esistono voli diretti tra l’Italia ed il Sudan; alcune Compagnie che collegano l’Italia al Sudan con scali intermedi sono: Emirates Airlines, Egypt Air, Ethiopian Airlines, Royal Jordanian, Qatar Airways, Turkish Airlines.
Si rammenta che le compagnie aeree commerciali locali che operano in Sudan non rispondono agli standard ICAO e sono quindi “black-listed” dall’Unione Europea.
Autonoleggi: non vi sono difficoltà per il noleggio di macchine.
Carburante: nei grossi centri sono reperibili il gasolio e la benzina, mentre fuori dei grandi centri si può incontrare qualche difficoltà a reperire il carburante, anche a prezzi maggiorati. E’ comunque sempre consigliato disporre di una buona scorta di gasolio o benzina.
Codice paese: SD
Capitale: KHARTOUM
Popolazione: 41 mln circa (fonte UN)
Superficie: 1.861.484 km²
+1h quando in Italia vige l’ora legale; +2h rispetto all’Italia durante l’ora solare.
arabo (lingua ufficiale) ed inglese (lingua veicolare)
musulmana sunnita, con minoranze cristiane e animiste
Sterlina sudanese (SDG)
Prefisso dall'Italia: 00249
Prefisso per l'Italia: 0039
AMBASCIATA D’ITALIA Khartoum
Indirizzo postale: P.O. Box 793 – Khartoum
Indirizzo: street 39 – zona: Khartoum 2
Telefono: 00249 1 83471615/6/7; fax 00249 1 83471217
E-mail: ambasciata.khartoum@esteri.it
Sito web: www.ambkhartoum.esteri.it
Cellulare di emergenza: 00249 9 12306050 (operativo 24 ore su 24)
Il clima è caldo torrido, tipico delle zone desertiche, con temperature che possono anche superare i 50°C (maggio – luglio) e con sporadiche piogge (agosto – ottobre); il periodo più adatto per visitare il Paese va da novembre a febbraio.
POLIZIA
Khartoum State Police (Centrale della Polizia dello Stato di Khartoum)
Tel: 00249120888034
Email: info@ksp.gov.sd
Numeri di emergenza:
Polizia del Turismo: 995
Intervento rapido: 999
Ambulanza centrale: 333
Emergenza stradale: 777
Ministero dell’Interno:
Tel. 00249 83-781629 oppure 83-777186
Per gli indirizzi e i recapiti delle Ambasciate e dei Consolati del Paese accreditati in Italia, consulta il sito del Ministero degli Esteri
Informazioni per operatori economici
1. Ministero del Commercio Estero
Gamma Street, P.O. Box 194, Khartoum, Sudan
Tel : +249-11-772540 / +249-11-772640
Fax : +249-11-776359 / +249-11-773950
Email : tic@sudanmail.net
Sudan Trade Point
Gama street eastern of Republic palace, P.O. Box 10448, Khartoum, Sudan
Tel : +249-183-762581
Fax : +249-183-788116
Email : stp@tpsudan.gov.sd
Url : http://www.tpsudan.gov.sd/
2. Ministero delle Finanze
Tel.: 00249 83-777563, 83-784378, 83-777003
3. Sudanese Development Corporation
P.O. Box 710, Khartoum
Tel: +249 11 47 21 51 / 58 / 59
Fax: +249 11 472148
4. Arab Bank for Economic Development in Africa
P. O. Box 2640
KHARTOUM - SUDAN
Tel : 249-1-83773646 /83773709
Fax : 249-1-83770600/83770498
Email:badea@badea.org
5. Arab Authority for Agricultural Investment and Development
P.O. Box 2102
Khartoum - Sudan
Directions: Khartoum East
Osman Digna Street intersection with AlBaladia Street.
Tel : (00249) 187096100
Fax :(00249) 183772600
(00249) 183794350
E-Mail : info@aaaid.org
6. Union of Chambers of Commerce
P.O. Box 2565, Khartoum, Sudan
Tel : +249-183-471717-9-8
Fax : +249-183-471720
Email : info@sudanindustries.org
Url : http://www.sudanindustry.org
Union of Sudanese Chambers of Commerce
Gamhoria Street, P.O. Box 81, 11114 Khartoum, Sudan
Tel : +249-11-776518 / +249-11-772346
Fax : +249-11-780748 / +249-11-776518
Email : chamber@sudanchamber.org
Sudanese Chamber of Business Women
19, Al Amarat, P.O. Box 1069, Khartoum, Sudan
Tel : +249-11-772346
Fax : +249-11-452306
Sudanese Businessmen and Employers Federation
Madani Street, P.O. Box 1758, Khartoum, Sudan
Tel : +249-11-431276 / +249-11-431277
Fax : +249-11-431283 / +249-11-431281
Email : info@sudabiz.com / manager@sudabiz.com
Url : http://www.sudabiz.org
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